Furti e rapine rappresentano alcuni dei crimini più comuni nell’ambiente urbano e come dimostrano i titoli di giornali la frequenza di questi eventi è sempre in aumento anche in piccole città come la nostra amata Cesena.
Fermare questo fenomeno è molto difficile ma è possibile ridurlo significativamente scoraggiando gli intrusi e i ladri con avanzati sistemi di allarme.
Il livello di protezione offerto dagli impianti di allarme viene definito dalla norma CEI EN 50131-1 e dalla guida TS 50131-7 e viene distinto nei seguenti gruppi:
Da considerare | Livello di sicurezza 1 | Livello di sicurezza 2 | Livello di sicurezza 3 | Livello di sicurezza 4 |
Porte perimetrali | o | o | op | op |
Finestre | o | op | op | |
Altre aperture | o | op | op | |
Pareti | p | |||
Soffitti e tetti | p | |||
Pavimenti | p | |||
Stanza | t | t | t | t |
Oggetto (alto rishcio) | s | s |
Sistema antifurto standard
I sistemi antifurto standard sono una soluzione di intermedia efficacia, composti da elementi essenziali come pannello di controllo, tastiera, sirena, rilevatore di movimento interno, contatti per porte e finestre e una stazione di monitoraggio centrale, se il sistema è monitorato.
Questo tipo di sistema emette un rumore acuto in risposta a un pericolo rilevato dai sensori (a filo o wireless), allertando i vicini e i passanti e può far fuggire gli intrusi.
Sistema antifurto avanzato
I sistemi antifurto avanzati sono una soluzione di elevata efficacia e in aggiunta ai classici sensori che compongono i sistemi antifurto standard è possibile utilizzare sensori di rottura vetri, pulsanti antipanico, tappetini a pressione sotto la moquette e schermi di allarme per finestre.
Per evitare che il sistema antifurto venga eluso dai malintenzionati e/o manomesso, Effe Sicurezza personalizza i sensori rendendoli mimetici con l’ambiente di montaggio.